Una Poltrona per due (Trading Places): perché è un “appuntamento” della Vigilia di Natale?

Fra qualche minuto avrà inizio il film. Sì, va bene avete capito quale film: Una poltrona per due che, da almeno due decenni, accompagna la Vigilia di Natale degli italiani.

Dal 1997, per l’esattezza, quando le reti Mediaset iniziarono a trasmetterlo proprio la sera del 24 dicembre. Allora, la pellicola di John Landis aveva 14 anni: era infatti uscita nel 1983 con il titolo, originale, di Trading Places. Titolo decisamente più azzeccato rispetto a quello italiano, visto che l’intera vicenda ruota intorno al mercato azionario. Ma certamente non orecchiabile, per il pubblico nostrano, come Una poltrona per due…  Film diventato in breve tempo icona pop del Natale Anni ’90-2000!

Reduce dal successo di pellicole icon come The Blues Brothers, Animal House e Un lupo mannaro americano a Londra, Landis si cimenta con successo nella commedia natalizia riunendo un cast d’eccezione.

Nel ruolo dei protagonisti figurano infatti: Dan Aykroyd ed Eddie Murphy (entrambi stelle emergenti del Saturday Night Live), Denholm Elliot (Quell’ultimo ponte, Indiana Jones. I Predatori dell’Arca Perduta), Don Ameche (attivo sin dal 1934), Ralph Bellamy (L’Uomo Lupo, Rosemary’s Baby) e la Scream Queen Jamie Lee Curtis (già reginetta dell’horror con Carpenter). Inoltre ci sono altri volti, come quello di Frank Oz, che già comparsi nelle pellicole di Landis, così auto-citazioni delle proprie opere che il regista statunitense ha sempre amato inserire. Un esempio: la locandina di See you next wednesday in casa di Jamie Lee Curtis, un titolo fittizio già visto in The Blues Brothers e ne Un lupo mannaro americano a Londra.

Ma perché proprio Una poltrona per due ogni Vigilia di Natale? Perché il film celebra lo spirito natalizio, raccontando quattro persone – un uomo ricco e snob, un clochard, una prostituta, un maggiordomo – le cui vite si incrociano per caso e che, insieme, riescono a superare le difficoltà, le diffidenze e le differenze e a riscattarsi. Il tutto nella Santa Notte.

 

 

 

 

 

 

Redazione Conoscere La Storia

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