25 maggio 1659: Richard Cromwell si dimette dalla carica di Lord Protettore

Il 25 maggio del 1659, Richard Cromwell, che aveva ereditato la carica di Lord Protettore d’Inghilterra, Scozia e Irlanda dal padre Oliver, leader della Rivoluzione Inglese, grazie a una riforma costituzionale introdotta nel 1657, fu costretto alle dimissioni da un voto del Parlamento. Il giovane Richard, poco più che trentenne, non aveva il carattere e la tempra del padre.

Subito dopo il voto parlamentare, pertanto, rassegnò le dimissioni senza esprimere alcuna replica, aprendo così la strada a un ritorno sul trono della dinastia degli Stuart, con Carlo II, ponendo fine all’esperienza rivoluzionaria. Richard Cromwell aveva peraltro accumulato una situazione debitoria molto pesante e, anche per sfuggire ai creditori, riparò l’anno seguente in Danimarca.

Al contrario del padre, il cui cadavere fu riesumato nel 1661 per essere sottoposto al macabro rito dell’esecuzione postuma (fu impiccato e squartato e la sua testa fu issata su una picca), Richard ottenne l’amnistia del nuovo re ma rientrò in Inghilterra solo nel 1680, dopo aver trascorso diverso tempo a Ginevra, in Svizzera.

Trascorse il resto della vita lontano dalla scena politica.

conoscerelastoria.it

Redazione di Conoscerelastoria.it

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