Nel Medioevo lo scudo rotondo metallico da pugno, il brocchiere, ebbe larga diffusione in ambito civile a partire dal Duecento. Comodo e relativamente piccolo (tra i 20 e i 50 centimetri di diametro per un chilo circa di peso), era concavo e poteva essere appeso alla cintura e utilizzato in caso di necessità come strumento di difesa e offesa. La sua straordinaria mobilità, unita alla resistenza, consentiva di deflettere i colpi dell’avversario e di ferirlo usandolo come pugno di ferro.
In alcuni casi era fornito di una punta, che ne aumentava il potenziale offensivo. Nel Rinascimento, il combattimento con spada e brocchiere fu codificato e insegnato nelle scuole di scherma, diventando una vera e propria disciplina.
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